Questa Barbera d’Asti DOCG è figlia di un singolo vigneto, un vino ottenuto unicamente da uve barbera. Il risultato deriva dai grappoli selezionati di una vigna storica a cui nostro nonno è sempre stato affezionato, alcune viti hanno più di 70 anni di età. Fermentato e affinato unicamente in acciaio a temperatura controllata (26-27°C), questo vino presenta un colore rosso rubino brillante, al naso si esprime con sentori di frutta rossa matura, more e prugne e viene delicatamente completato da note floreali di violetta. Al palato risulta fresco, equilibrato e avvolgente guidato da una ottima spalla acida che persiste sul finale, una caratteristica che noi amiamo.

Il Grignolino è una varietà con un carattere e una personalità tutta sua che siamo orgogliosi di coltivare e vinificare, le colline di Rocchetta Tanaro sono tra le più vocate per la produzione di questo vitigno autoctono. I grappoli vendemmiati la mattina nelle ore più fresche vengono in breve tempo trasportati in cantina. Segue la diraspatura, quindi il mosto inizia la sua fermentazione in piccoli tini di acciaio. Affinché si possa estrarre il naturale colore dalla buccia, vengono eseguiti quotidianamente dei rimontaggi per 10 giorni. Una volta terminata la fermentazione, il vino viene lasciato riposare un paio di mesi in acciaio e diverse settimane in bottiglia. All’occhio offre un colore rosso rubino luminoso con riflessi aranciati. Al naso dominano le note di piccoli frutti rossi, salvia, fiori di camomilla e frutta secca. In bocca si mostra diretto, con una delicata trama tannica. L’acidità naturale dell’uva lo rende un vino fresco, delicato e raffinato, la beva si fa facile e convincente.

Dopo aver riposato per 18 mesi in botte grande di rovere, la nostra versione di Barbera d’Asti Superiore è un vino di grande classe ed espressività. Questa Barbera viene realizzata selezionando scrupolosamente i grappoli migliori, questa vigna è infatti tra le ultime parcelle ad essere vendemmiata. L’uva viene delicatamente diraspata e la fermentazione è condotta a temperatura controllata. Svoltatasi spontaneamente la fermentazione malolattica, da qui inizia il suo lungo periodo di affinamento in legno. Di colore rosso rubino intenso, al naso si mostra diretto con sentori di piccoli frutti rossi, ciliegie mature, liquirizia e note mentolate. Al palato l’acidità è spiccata e brillante, i tannini sono morbidi ed eleganti. Un vino potente, ma anche di immediata piacevolezza, che esprime al meglio il forte legame che c’è tra noi ed il territorio. Da bere subito o da lasciare riposare per diversi anni.

Per rompere gli schemi dai vitigni autoctoni del Monferrato, abbiamo deciso di destinare una nostra piccola parcella di vigneto sulle colline di Belveglio per coltivare la Syrah, la varietà d’eccellenza nella Côte du Rhône (Francia). L’esposizione a est permette ai grappoli di maturare lentamente e raggiungere un ottimo corredo polifenolico e zuccherino. Le uve sono raccolte manualmente di mattina e trasportate in cantina. La fermentazione è condotta con ripetute follature per una quindicina di giorni (temperatura 24-26°C). Una volta portata a termine la fermentazione alcolica e malolattica, il vino affina per 8 mesi in barriques di rovere francese da 225 litri. Di colore rosso rubino brillante, al naso spiccano note di ciliegie, piccoli frutti rossi, prugne e le note speziate completano gli aromi primari e secondari. In bocca è fruttato, fine ed elegante. La media struttura permette a questo vino un buon potenziale d’invecchiamento. Il terreno, altamente calcareo, permette a questo vitigno di esprimere un’interessante e persistente trama tannica.

La nostra prima espressione di Nizza DOCG ha una finezza ed eleganza unica. La particolare esposizione di questa vigna storica, situata sulle colline del Bricco di Belveglio nel settore nord della denominazione, permette al terreno prevalentemente argilloso di rimanere fresco, contenendo così la fase vegetativa delle viti e favorendo la perfetta maturazione del frutto. Le uve vengono raccolte a mano in piccole cassette le prime ore della mattina e trasportate in cantina. Inizia così la fermentazione ad acino intero in piccoli tini in acciaio. Segue poi l’affinamento in tonneaux da 550 litri per 18 mesi e ulteriori 6 mesi di affinamento in bottiglia. Nel calice si presenta rosso rubino intenso, al naso esprime un profumo ricco e complesso: dai piccoli frutti rossi, alla frutta rossa matura. Le note speziate del legno sono ben integrate e di grande piacevolezza. In bocca si mostra morbido, vellutato e persistente.

I grappoli vengono vendemmiati a mano nelle ore più fresche della mattina in piccole cassette. Segue una accurata diraspatura e gli acini interi vengono messi direttamente in pressa a crio-macerare per un brevissimo periodo. Il mosto fiore viene separato e destinato alla produzione di questo rosato. Fermentazione e affinamento a temperatura controllata in acciaio.  Di colore rosa tenue brillante, al naso spiccano i sentori di pompelmo, arancia rossa, pesca bianca e albicocca. Al sorso è fresco, fruttato e di piacevole beva. Al palato è leggero, fresco e di invitante sapidità – il vitigno Syrah si fa sentire, donando a questa Barbera in rosa una bella morbidezza ed equilibrio.

Terra bianca, tessitura sabbiosa e una notevole pendenza. Abbiamo destinato questa piccola parcella di vigneto per crescere viti di Arneis, uno dei più amati vitigni piemontesi a bacca bianca. I grappoli vengono vendemmiati a mano la prima decade di settembre, quando gli acini iniziano a prendere un bel colore dorato. Eseguiamo quindi una pressatura soffice proteggendo il mosto con ghiaccio secco per evitare l’ossidazione. Segue una decantazione statica a freddo con successivo travaso in serbatoio di acciaio a temperatura controllata nel quale svolgerà la fermentazione alcolica. Teniamo in sospensione le fecce fini per i successivi tre mesi, eseguendo bâtonnage a mano – questo dona al palato più cremosità, lunghezza e carattere. Di colore giallo paglierino brillante, questo Arneis in purezza ha una intensa trama aromatica - note di agrumi, pera e fiori primaverili, uniti a delicate sfumature minerali come la pietra focaia. Il sorso è armonico e di buon corpo. In bocca si mostra fresco ed elegantemente sapido.